Testimonianze
Ricevere sessioni di Biodinamica Craniosacrale mi ha consentito di aprirmi alla mia brillante sanità in modo sempre più profondo e talvolta commovente. L’immagine che più assomiglia all’esperienza sentita più intensa è quello di un fiore che sboccia. Con alcuni degli operatori da cui ho ricevuto le sessioni ho sentito un senso di profonda intimità e connessione. Ho potuto riscoprire il potenziale dentro ognuno di noi e l’esperienza di un campo più grande e caratterizzato dalle migliori qualità umane che ci contiene. L’esperienza mi ha connesso maggiormente con la fiducia nella vita e mi ha dato una maggiore capacità di stare con le esperienze faticose della vita. Ricevere o dare una sessione di Biodinamica Craniosacrale è un dono per me e per coloro che la ricevono o la danno.
Paolo mi ha accompagnato con gentile premura in un viaggio che si mostrava via via sempre nuovo e che mi risvegliava curiosità. Questo ha accresciuto la fiducia che ha allentato le autodifese permettendomi di diventare più collaborativa. Avevo la sensazione che le varie tematiche che affioravano durante i trattamenti sollecitassero poi momenti di riflessione che mi aprivano nuovi orizzonti e che giungevano inaspettati e opportuni proprio nel momento di un mio intimo bisogno.
Con la Biodinamica Craniosacrale non ho più la sensazione di aspettare passivamente un beneficio, ma di essere io a trovarlo tenuta per mano da un avveduto aiutatore, e di ciò sono assai grata. Ora dalla cima dei miei 70 anni vedo nella mia interiorità la via da percorrere diventare sempre più lunga, il tempo a disposizione sempre più breve e le risorse sempre più scarse, perciò volendo sfruttare al massimo l’opportunità che mi è stata concessa intendo continuare regolarmente in questa pratica finchè sarà possibile, forte nella serenità di chi ha toccato con mano come sia proprio vero che non si è mai così perduti che gli angeli non ci possano trovare.